Se durante le tue vacanze estive in spiaggia provi incertezza nel tuffarti in acqua o nell’avventurarti in profondità a causa della paura di ciò che potrebbe trovarsi sotto la superficie o della sensazione di non toccare il fondo, potresti essere affetto da talassofobia. Questa forma di paura, profondamente radicata nella nostra storia evolutiva, si manifesta come un’intensa e persistente ansia legata al mare. Questo timore può includere la paura dell’oceano stesso, l’ansia di trovarsi in vasti specchi d’acqua, la sensazione di vuoto che il mare aperto può suscitare, o semplicemente l’angoscia di allontanarsi troppo dalla terraferma. Potresti considerare i seguenti passaggi per verificare le tue paure:
- Consulto con uno psicologo: La consulenza con uno psicologo o uno psichiatra può essere estremamente utile. Un professionista esperto può valutare i tuoi sintomi, le tue esperienze personali e condurti attraverso un processo di valutazione più approfondito.
- Autovalutazione: Rifletti su come ti senti quando sei vicino all’acqua. Fai domande come: provo ansia? Ho sensazioni di panico? Cerco di evitare l’acqua in determinate situazioni? Le mie paure interferiscono con la mia vita quotidiana?
- Osservazione dei sintomi: Fai attenzione ai sintomi fisici e emotivi che provi quando sei esposto all’acqua. Questi possono includere aumento del battito cardiaco, sudorazione, sensazione di soffocamento, panico, terrore, tra gli altri.
Se pensi di soffrirne e vuoi fare un test per confermare le tue preoccupazioni:
Ricorda che i test online possono darti un’indicazione generale, ma non sostituiscono una valutazione professionale. Se ritieni che la talassofobia stia influenzando significativamente la tua vita quotidiana, è importante cercare supporto da parte di un professionista della salute mentale.